Davvero l’Entella giocherà in Serie B? Ieri il Collegio di garanzia ha depositato le motivazioni dell’accoglimento del ricorso dei liguri. Il Coni spiega la decisione citando il caso del Cesena: «... essendo fallito, non si sa se e a quale campionato potrà partecipare in futuro», dunque «l’unica possibilità per rispettare l’imprescindibile principio di afflittività è applicare la sanzione nella stagione 2017-18», determinando la retrocessione del club romagnolo e, conseguentemente, la salvezza dell’Entella, sconfitta al playout. Il Collegio, però, non ha tenuto in considerazione che dopo quella sentenza, che aveva effettivamente penalizzato il Cesena di 15 punti, il procedimento è stato rinviato in primo grado per essere accorpato a quello del Chievo, e quando è stato riaperto, il 12 settembre, il Cesena non aveva più l’affiliazione alla Figc e non poteva quindi essere sanzionato. Cosa che infatti non è avvenuta. Dunque a quale penalizzazione si riferisce il Collegio di garanzia? Farà discutere anche questo caso. Ieri sera, lette le motivazioni, la Federcalcio ha impugnato al Tar la decisione del Collegio. Avanti c’è posto.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 21 settembre 2018 alle 10:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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