Finisce con Ivan Lanni sotto la Curva, mano destra aperta quasi a chiedere scusa. Il Novara espugna il Del Duca ottenendo il massimo col minimo sforzo e ha ragione di gioire per la prima vittoria in campionato. Come sempre, almeno finora, meglio l'Ascoli in avvio. E' Lores Varela a realizzare il vantaggio grazie ad un efficace tap-in dopo il fendente di Clemenza finito sul palo. Piattone semplice solo per chi ha nella tecnica uno dei punti di forza.

La manovra bianconera è apprezzabile e il Novara si fa vedere in zona Lanni solamente in occasione di punizioni laterali. Una di queste, però, è nociva per le “casse bianconere”, perché Da Cruz si trova al posto giusto al momento giusto per girare di testa la “ciabattata” di Moscardi. Pari e patta al riposo ed altre due occasioni prima del fischio: una punizione telecomandata di Gigliotti, con Montipo' a volare sotto al sette per evitare il gol e il cucchiaio dello stesso attaccante novarese ex Twente, abile a partire in coast to coast prima di mal calibrare il suo cucchiaio.

Ad inizio ripresa un clamoroso errore del portiere piceno su calcio dalla distanza di Ronaldo permette a Da Cruz di raddoppiare ad un passo dalla sua porta. Un vero harakiri, anche perché il caldo si fa sentire e Corini non avrebbe potuto scrivere da sé una sceneggiatura migliore per i piemontesi. Bianchi dà la scossa ai suoi entrando a metà ripresa, Carpani veste i panni del leader e sfiora il pari con una buona percussione a destra.

Ci vuole un grande Montipò a negare il gol in mezza rovesciata a Favilli ed è questo il primo e ultimo acuto del bomber azzurro in giornata. E ci vuole altresì un grande Lanni a negare l'hat-trick a Da Cruz, in fuga solitaria sfruttando un passo, il suo, decisamente superiore a quello della difesa bianconera in campo aperto. Corini si copre con Del Fabro, passando al 5-3-2 e Maresca prova anche la carta Rosseti trasformando il Picchio con un 4-4-2 “ali offensive” (per dirla coi moduli di Football Manager). La risultante è una pressione continua con poche occasioni, perchè i “rossi” sono schierati e l'unico modo per sfondare sembra essere l'uomo contro uomo e il lancio a scavalcare la linea. Prima del finale l'unico sussulto: Rosseti anticipa tutti sul corner di Buzzegoli, ma la palla sfila a lato. Il Novara ringrazia e fa suoi i primi tre punti del campionato, per il Picchio brutto stop. La volete la bella notizia? Il “forza ragazzi” della curva Sud a fine partita.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 10 settembre 2017 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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