Leali 6: Subisce due gol in cui è veramente incolpevole. Decisivo in uscita su Pobega.

Gravillon 6: In ritardo sul secondo gol, compie un paio di recupero in velocità veramente importanti.

Brosco 6: Troppo tenero sul raddoppio ospite. Per il resto soffre ma tiene botta.

Ranieri 5.5: Dopo tante gare al top, oggi una prestazione sottotono, condita dall’incertezza in occasione del primo gol.

Andreoni 5.5: Spinge tanto ma, specie nella ripresa, lo fa in maniera confusionaria. Nella sua zona comunque il Pordenone trova terreno fertile.

Cavion 7: Anima dell’Ascoli, attacca e difende senza soluzioni di continuità. Fornisce anche l’assist del gol di Ninkovic. 

Brlek 6: Imposta bene, incisivo e determinato. Nella ripresa cala e infatti viene sostituito.

Padoin 6.5: Buonissima gara del jolly bianconero che attacca e difende senza soluzione di sosta.

Morosini 5.5: Poco brillante e poco preciso. Incide in tono minore rispetto ad altre volte e esce.

Scamacca 5: Prestazione scialba, abulica e poco d’aiuto alla squadra questa volta. Ha la palla della salvezza ma Di Gregorio si supera.

Ninkovic 8: Imprescindibile per l’Ascoli. Anche oggi con tigna e cattiveria rimedia al doppio svantaggio, siglando un bellissimo gol anche di testa. Fuori categoria.

Eramo 6.5: Entra e sbaglia la prima palla, dopodiché ne calamita diverse in fase di interdizione.

Petrucci 6: Subentra ma è meno incisivo rispetto alle ultime apparizioni.

Trotta 6: Entra e crea scompiglio, non gli capita però una palla giocabile negli ultimi metri.

Ferigra 6: Concentrato e puntuale nel poco tempo in cui sta in campo.

Pucino 6: Subentra per tamponare la fascia destra e fa il suo.

All.Dionigi 6.5: Si trova sotto di due reti (una delle quali in netto offisde) senza sapere precisamente perché. Ma la squadra, alla quale ha interamente trasmesso la sua voglia di non mollare mai, rimane serena è concentrata. Trovando grazie al suo uomo migliore le due reti del pareggio. E il rigore non dato su Camporese grida vendetta.

Sezione: Copertina / Data: Ven 24 luglio 2020 alle 23:20
Autore: Manuel Fioravanti
vedi letture
Print