Luca Bolletta è una delle poche note liete della stagione 2020-2021 dell’Ascoli Primavera, arrivato ultimo in classifica.

Il portiere classe 2004, pur essendo impiegato ampiamente sotto età, si è dimostrato estremamente affidabile e sicuro di sé, risultando uno dei migliori interpreti del ruolo dell’intero campionato giovanile.

Il talento nativo di Jesi, ha iniziato a giocare a calcio nella S.S,D. Borghetto, dove è stato subito notato dagli osservatori dell’Ascoli, quando giocava nella categoria Giovanissimi Regionali (Under 14).

Appena arrivato all’ Ascoli, Bolletta disputa la stagione 2018/2019 nella formazione Under 15 allenata da mister Seccardini e, grazie ad un ottimo avvio di stagione, nel mese di dicembre 2018 viene anche convocato nella Selezione Sud dell’ Italia Under 15 dal C.T. Patrizia Panico, per il “Torneo di Natale” a Coverciano.

Nella stagione successiva, Bolletta viene aggregato all’Under 16 dell’Ascoli di mister Luca Pieri ma disputa solo qualche partita, in quanto le altre le gioca, da sotto età, con la formazione Under 17 allenata sempre da Seccardini (passato dall’Under 15 all’Under 17).

Nel mese di dicembre del 2020, Luca Bolletta viene premiato, con la convocazione nella Nazionale Italiana Under 16 da parte di mister Zoratto, per partecipare al “Torneo dei Gironi”.

Prima del blocco dei campionati giovanili dovuto alla pandemia, l’estremo difensore marchigiano riceve anche un’altra convocazione per la Nazionale Italiana Under 16 per disputare in Turchia il torneo “UEFA Development Tournament U-16 2020″ agli ordini del C.T. Zoratto.

Dopo l’ottimo rendimento con la squadra primavera dell’Ascoli, Bolletta, ha anche ottenuto le convocazioni con la prima squadra, considerato che è un estremo difensore dotato di una considerevole struttura fisica, essendo alto m. 1,90, reattivo, esplosivo ed anche in possesso di una spiccata personalità.

Ha un grande senso della posizione e mostra una buona sicurezza in presa alta, oltre ad essere estremamente affidabile nelle parate e uscire basse.

Nel suo percorso giovanile, Luca si è anche distinto come un portiere pararigori, in virtù della sua grande agilità e reattività, risultando anche molto bravo con i piedi, riuscendo a rilanciare con precisione l’azione (requisito sempre più richiesto nei portieri moderno) sfruttando il suo piede mancino.

La sua spiccata personalità, trasmette sicurezza all’intero pacchetto arretrato, risultando mentalmente forte, maturo e sempre molto concentrato, facendogli guadagnare anche il posto in prima squadra, dove potrà crescere, allenandosi insieme a due grandi ed esperti portieri, come Leali e Guarna.

Dott. Renato Ventresca

Sezione: Copertina / Data: Gio 05 agosto 2021 alle 22:04
Autore: Renato Ventresca
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