Tra le squadre che si stanno muovendo meglio e in maniera più oculata in questo mercato di serie B, c'è senza dubbio l'Ascoli di Massimo Pulcinelli e Giulaino Tosti. Il direttore sportivo Tesoro ha approfittato della salvezza ottenuta con diverse giornate di anticipo per progettare al meglio la squadra da affidare al neo condottiero Paolo Zanetti nella speranza che possa disputare un campionato importante in cadetteria. Andiamo ora a vedere però di cosa necessita ancora, reparto per reparto, la rosa bianconera, anche in considerazione del fatto che, esclusi Ganz e Ngombo per ovvi motivi, c'è ancora posto per due soli over, stanti cosi le cose.

PORTA : Con l'addio di Bacci e Scevola, entrambi per fine contratto, sono cambiate alcune gerarchie nel reparto. A sostituire Savic, tornato al Torino per fine prestito, è arrivato, o meglio tornato, il portiere Fulignati, ex Palermo e Cesena, che darà sicuramente filo da torcere al titolare del momento Ivan Lanni, che ha riguadagnato i galloni nella fase finale della scorsa stagione. Tra i pali al momento, con Venditti e Novi che potrebbero fungere da terzo portiere, la situazione è ben definita.

DIFESA: Padella e Rubin se ne sono andati ma non sono ancora stati rimpiazzati. Fondamentale la conferma della coppia difensiva Brosco-Valentini, tra le migliori in B nonostante i tanti gol subiti l'anno scorso, spesso incassati per errori collettivi di impostazione tattica. Soprattutto Brosco, per il quale l'Ascoli sta resistendo, seppur a fatica, alle avances di Benevento e Verona, garantisce anche un buon numero di reti.  Valentini è un leader conclamato e la sua presenza, già risultata determinante nello spogliatoio nella fase finale del torneo, sarà tale anche quest'anno per mantenere gli equilibri. Manca ancora un altro difensore centrale, perchè il solo Quaranta potrebbe non bastare per affrontare un torneo lungo come quello di B. Ecco allora che, al momento, le ipotesi sono quelle di Fabrizio Poli, centrale e capitano del Carpi, e Niccolò Brighenti del Frosinone. Quest'ultimo però, allo stato attuale delle cose, risulta quasi inaccessibile. Fatto sta che li, l'Ascoli, prenderà sicuramente un giocatore over. Sugli esterni, Laverone ha rinnovato e D'Elia è confermatissimo, con la speranza che entrambi ripetano il buonissimo girone d'andata disputato nella scorsa stagione, dove arrivarono senza aver effettuato una preparazione completa con le loro rispettive squadre di allora (Avellino e Bari). Questa potrebbe essere la motivazione per la quale entrambi hanno disputato un girone di ritorno leggermente sottotono rispetto all'andata. Andreoni scalpita a destra, mentre a sinistra con tutta probabilità Tesoro opterà per l'ingaggio un under.

CENTROCAMPO : Reparto che ha subito i maggiori cambiamenti, quello nevralgico del campo. Con la conferma di Troiano, si è momentaneamente chiuso il cerchio. Ci sono gli accordi con Muravksi e Brlek che verranno ufficializzati in questo fine settimana. In più, sono arrivati Piccinocchi e Petrucci. Il primo, giocatore di assoluta affidabilità, andrà a battagliare con Troiano per un posto davanti alla difesa, mentre il secondo, buon talento frenato dai tantissimi infortuni, può essere considerato a tutti gli effetti un jolly, vista la sua capacità di giocare sia da vertice basso che da mezzala. Mezzala titolare che sarà con tutta probabilità Muravski, prelevato dal Palermo e che verrà ufficializzato quando la Figc ufficializzerà tutti gli svincoli dei calciatori rosanero. Giocatore di grandissima quantità e dinamismo, va a sostituire Addae con diverse caratteristiche. Essendo un giocatore ordinato, seppur non dotato di grande fantasia, può anche ricoprire il ruolo di mediano basso. Dall'altra parte, c'è Cavion che parte leggermente favorito nel ruolo di mezzala sinistra rispetto a Brlek, anch'egli ancora da ufficializzare. Sono due calciatori diversi. Cavion è più bravo negli inserimenti verso l'area avversaria, mentre Brlek è il classico centrocampista croato, che unisce eleganza e qualità. Qualora quest'ultimo dovesse mantenere ciò che si dice di lui e che ha mostrato ripetutamente con il Wisla Cracovia, l'Ascoli avrebbe in casa un giocatore che per la serie B risulterebbe un lusso. Entrambi comunque hanno una buonissima dimestichezza con la rete avversaria, fattore che è determinante in un centrocampo a 3.  A completare un pacchetto forse troppo affollato, ci sono Carpani e Baldini, che probabilmente verranno ceduti di nuovo in prestito.

ATTACCO : Un nome su tutti : Nikola Ninkovic. Al momento, il miglior calciatore in rosa, e probabilmente il migliore in tutta la cadetteria, è il punto fermo dell'Ascoli. Il Picchio ha rifiutato tutte le offerte per lui, che oltretutto avrebbe anche piacere a restare in un ambiente nel quale si è trovato bene e si sente protagonista. Il mercato è ancora lungo, ma al momento il ragazzo ha ottime chances di restare in bianconero e di risultare ancora una volta il fulcro della manovra. Chaja attualmente è la sua ''riserva''. Detto di Ngombo e Ganz, che a tutti gli effetti sono fuori dal progetto bianconero, la conferma di Ardemagni è sicuramente un ottimo punto di partenza. L'arrivo di Scamacca è una perla, un giocatore forte che è come una miccia pronta a esplodere e a scaldare i cuori dei suoi nuovi sostenitori. Quando una retroguardia si trova a dover fronteggiare la stazza di un calciatore di 196cm, è chiaro che può andare in apprensione. Dovrebbero rimanere in bianconero anche Beretta e Rosseti. Il primo, dopo una prima parte di stagione piuttosto deludente, ha disputato un discreto girone di ritorno fino all'infortunio. Giocatore che lotta e non si risparmia, anche abbastanza intelligente nei movimenti collettivi volti a creare spazi, ma con poca precisione in fase di finalizzazione. Il secondo è un calciatore ritrovato a tutti gli effetti, che ha trascinato l'Ascoli lo scorso anno nei momenti difficili siglando gol determinanti contro Cremonese e Padova. In tutto ha messo a referto 5 reti di pregevole fattura. Usiamo il condizionale perchè, qualora dovessero partire Ganz e Ngombo, in avanti l'Ascoli potrebbe avere anche il gruzzoletto per ingaggiare una seconda punta con caratteristiche diverse da quelle in rosa. Un giocatore diciamo alla Pucciarelli. L'Ascoli ha parlato col Chievo della disponibilità di questo ragazzo, ma non c'è stata alcuna trattativa, cosi come confermato da Tesoro, appunto perchè le richieste del giocatore e del Chievo sono ritenute al momento esose. A quel punto, non è escluso che uno tra Beretta e Rosseti potrebbe, appunto, partire. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 15 luglio 2019 alle 12:12
Autore: Manuel Fioravanti
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