Neanche il tempo di godersi la bella vittoria di Pescara per l’Ascoli che, per lo “scherzo” di un calendario quantomeno discutibile, si trova già con la testa a pensare alla gara di venerdì con la Cremonese. Una partita che definire delicata è dire poco. Rappresenta infatti una delle ultime possibilità, se non l’ultima proprio, di restare aggrappati al treno della salvezza diretta. L’impresa è ardua, la squadra di Pecchia vive un buon momento di forma ed è in netta ripresa, ma l’Ascoli può sfruttare la scia degli ultimi accadimenti per portare l’inerzia della gara a suo favore. La squadra di Sottil però, deve dimostrare di aver imparato dai propri errori. I bianconeri infatti, non possono pensare, come un mese e mezzo fa dopo la vittoria di Lecce, di sentirsi belli e forti, perché, anche la gara di ieri lo ha dimostrato, come rialzi un attimo la testa, ci sono gli avversari a ricordarti che ancora sei nei bassifondi della classifica. Un risultato positivo contro la Cremonese potrebbe avere l’effetto anche di mettere pressione a Cosenza e Reggiana, prime rivali per i play out, che si sfideranno sabato in Emilia. Servirà una grande prova di maturità e l’Ascoli non può assolutamente peccare in umiltà e concentrazione.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 17 marzo 2021 alle 16:20
Autore: Manuel Fioravanti
vedi letture
Print