Fulmine a cielo quasi sereno in casa Ascoli. Dopo la sconfitta di Verona sono arrivate le dimissioni del presidente Giuliano Tosti. Sono tante le voci che circolano. Si parla di dissidi con Pulcinelli dovuti alla presunta volotà del patron bianconero di spostare la sede legale a Roma. Ma sembra che, dietro le dimissioni di Tosti, ci sia il suo disappunto per il licenziamento in tronco del direttore finanziario, Marco Arturo Costantini, avvenuto poo prima del match perso a Verona.

Non si poteva scegliere momento peggiore per evidenziare gli eventuali problemi in società. Con la squadra in crisi di risultati e il caso Da Cruz, finalmente chiuso, altra tegola sull'Ascoli che rischia di accusare ancora di più il problema nato in seno alla società. Pulcinelli spera in un passo indietro di Tosti, ma si dice pronto ad accettare le sue dimissioni. Intanto, uomini bianconeri vicini al presidente sono al lavoro per convincere Tosti a ritirare le dimissioni. La sua uscita sarebbe un nuovo colpo duro per tutti e potrebbe riflettersi ancora di più sulla squadra.

In attesa di novità, Pulcinelli oggi sarà ad Ascoli per fare chiarezza sul caso Tosti, ma anche per parlare con mister e squadra. L'Ascoli è in crisi di risultati, serve che la squadra dia una reazione già alla prossima sfida contro l'Entella. Serve riprendere la corsa e riacquistare fiducia nei propri mezzi, riprendersi quelle certezze che sono svanite.

In attesa di novità sul fronte Tosti, dimissionario ma che detiene l'8% della società e quindi resterebbe sempre una figura importante nel Picchio, l'obiettivo per l'Ascoli è quello di non perdere definitivamente la bussola facendosi condizionare da quanto sta accadendo intorno alla squadra. Non è facile, compito in più per Zanetti gestire questo momento negativo sportivo e societario. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 22 ottobre 2019 alle 07:47
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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