«Stellone è la prima vittima contrattuale calcistica del Covid-19 e lo dico con il più assoluto rispetto per chi ha perso la vita o sta soffrendo a causa del virus» è la perentoria replica dell’avvocato Paolo Rodella, legale di Stellone. «L’Ascoli si è reso protagonista di una iniziativa irrituale, improponibile, inammissibile, improcedibile, inefficace, strumentale e nulla; al punto tale che per quanto ci riguarda Stellone resta l’allenatore bianconero». Merita di essere chiarito l’aspetto delle offerte che il tecnico avrebbe rifiutato per risolvere il contratto. «Una trattativa che, nonostante la buona volontà di Stellone, è fallita. Non per la sostanza, ma perché la proposta era irricevibile dal punto di vista formale per la qualificazione che l’Ascoli voleva dare all’importo; tanto che si profila un danno a carico di Stellone per il quale chiederemo un risarcimento per la gestione mediatica della vicenda».

Sezione: Focus / Data: Ven 17 aprile 2020 alle 14:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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