E' arrivato nel 2024 dal Monterosi e si è subito saputo ambientare a meraviglia. Andrea Silipo è sicuramente uno degli elementi di certezza di un Ascoli che guarda lontano e vuole giocarsi sino all'ultima goccia di sudore la possibilità di tornare a frequentare il palcoscenico della serie B. E non è un caso che, da sette partite a questa parte, il mister Francesco Tomei lo abbia reso titolare inamovibile.
I numeri di Silipo nella stagione corrente
Andrea Silipo è sceso in campo complessivamente dodici volte in tredici gare. In nove casi Tomei lo ha mandato in campo dall'inizio e in tre in corso d'opera. Solo in un caso, e precisamente nella sfida con il Livorno, è rimasto in panchina. Segno che il suo impiego è considerato un valore aggiunto anche per la sua spendibilità tanto nella copertura del reparto difensivo quanto nella distribuzione della manovra.
Le prestazioni più brillanti
Non sono sempre state rose e fiori, le prestazioni del centrocampista scuola Roma con trascorsi anche nelle file di Palermo e Juve Stabia. Ma, specialmente con riguardo alle ultime prestazioni, le note positive vanno assolutamente per la maggiore. Le sue partite più sfolgoranti sono da considerarsi quelle sfoderate contro il Bra e il Pontedera dove i bianconeri hanno potuto sbizzarrirsi a dovere a profanare le porte avversarie imponendosi per 4-1 e 5-0 e dove ha sicuramente evidenziato una buona maturità tattica e nella distribuzione dei palloni. Ma anche le gare vinte dai suoi con Perugia e Sambenedettese e quelle in cui la squadra non ha raccolto o ha raccolto soltanto un pareggio, vedi Ravenna da una parte e Carpi e Gubbio dall'altra, lo hanno visto denotare una certa sicurezza di conduzione.
Il rilancio dopo la stagione fallimentare con il Monterosi
Nel 2023-24 Silipo aveva dovuto masticare amaro assaggiando la retrocessione con la casacca del Monterosi dopo avere perso i playout con il Potenza, non sul campo ma per peggiore posizione di classifica. Fu allora che l'Ascoli, intuendone le potenzialità, decise di seguirlo per poi farlo entrare in famiglia. Una fiducia che, a oggi, sembra stata ripagata a dovere.
La sua fiducia nelle potenzialità dell'Ascoli
Trascinatore in campo, Silipo lo sa essere anche nello spogliatoio. In varie interviste rilasciate, il centrocampista cresciuto nei giallorossi non ha mai nascosto di nutrire ampia fiducia nelle potenzialità dell'undici di cui fa parte ormai stabilmente. E vi è qualcosa d'altro in cui nutre ampia fiducia, che prima o dopo la gioia del gol poserà il suo occhio benevolo anche su di lui: "Il gol mi manca - ha spiegato - spero che arrivi presto, mi metto sempre a disposizione della squadra, ho lavorato tanto in estate per arrivare a questa condizione".
Lavorare sui propri limiti
Silipo non sembra proprio il tipo da montarsi la testa e lo dimostra anche sfoderando con nomi e cognomi i limiti tecnici con cui intende confrontarsi senza nascondersi per riuscire almeno ad attenuarli: "Devo migliorare nelle conclusioni in porta- ha spiegato - cerco sempre di accentrarmi per andare poi al tiro".
La considerazione verso la società
Se può contare sulla fiducia della società e sulla sua capacità di sostenerlo nel concreto, un calciatore può arrivare a rendere nella sua veste migliore. Silipo ne è estremamente convinto: "Abbiamo una società che ci segue sempre e non ci fa mancare nulla - ha dichiarato di recente - con un centro sportivo eccezionale". Menzione singola per suo tecnico Tomei: "Il mister sta migliorando tutti i calciatori della rosa, sia chi gioca con maggiore continuità sia chi è impiegato meno".
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