Dall'Inghilterra all'Africa, attraversando Kenya, Ghana e Camerun per arrivare fino in Perù. L'Ascoli Calcio non conosce confini e porta i colori bianconeri in ogni angolo del globo. Arrivando anche oltreoceano, come nel caso delle due realtà presenti in Perù: a Lima, nel cuore della capitale che sorge sul Pacifico, il notaio Aurelio Diaz è il presidente della società Arriba Ascoli Futbol Club, mentre nella città di Piura, capoluogo dell'omonima regione, è presente il Futbol Equipo Fuerza Ascoli, associazione culturale e sportiva dell'ospedale Santa Rosa guidata dal presidente e urologo Juvenal Socola Rojas. In Kenya, a un centinaio di chilometri dalla capitale Nairobi, sorge il North Kinangop Catholic Hospital: ed è qui che il missionario don Sandro Borsa, tra cure e visite per i pazienti, è anche presidente dell'associazione Fosa Ascoli Football Club. Don Sandro, che da oltre 25 anni presta servizio in Kenya, opera attualmente al North Kinangop, unica struttura ospedaliera della zona che offre fondamentali servizi assistenziali a una popolazione di 350mila abitanti. E anche qui si è costituita una piccola realtà sportiva che porta il nome dell'Ascoli. C'è poi l'Ascoli Club di Douala, fondata in Camerun dal super tifoso Mauro Bachetti: lo scorso anno i bianconeri si sono aggiudicati la vittoria della Coppa nel torneo amatori della città africana, superando l'Inter in semifinale e poi il Pescara nella finalissima. Ascoli di Douala in campo ovviamente con le maglie del Picchio, ma protagonista anche di azioni di solidarietà avendo partecipato in passato all'asta #SosAAA in favore delle popolazioni colpite dal sisma. 
Il gemellaggio
E se anche in Ghana l'Ascoli è presente grazie alla fondazione Bright Addae Foundation, costituita dall'ex centrocampista bianconero oggi in forza alla Juve Stabia, più recente è il gemellaggio tra Picchi con il Woodbridge Town, club di quinta serie della piccola cittadina inglese nella contea di Suffolk. Un'amicizia iniziata con il reciproco invio di sciarpe e gagliardetti e che si rafforzerà a maggio quando una delegazione della società inglese assisterà al match al Del Duca contro il Pordenone e trascorrere alcuni giorni tra olive e travertino.

Sezione: News / Data: Lun 13 gennaio 2020 alle 17:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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