Il preparatore atletico Andrea Arpili ha lavorato con l'Ascoli nella stagione 2014/15, quella del ritorno in B, è rimasto altri quattro anni e ha poi lavorato con FeralpiSalò, Genoa, Perugia e Pescara. Arpili ha parlato al Corriere Adriatico su come si preparano le squadre in vista del rush finale: «La sosta può giovare quando si devono recuperare i giocatori infortunati, ma quando una squadra aveva trovato continuità di lavoro allora deve esserci poi una ripartenza. Il calcio è fatto di momenti, ogni situazione è diversa e può cambiare radicalmente il tipo di lavoro fisico che deve essere integrato».

L'Ascoli attraversava un momento favorevole di risultati e Arpili ha una sua idea sulla condizione atletica: «Lo stop non significa nulla, si può continuare a lavorare e sviluppare un lavoro specifico che in un tempo ridotto, come quando si gioca ogni tre giorni, si ha difficoltà a fare. Un lavoro specifico in base a quello che è il momento, anche perché il campionato è ormai finito».

Sezione: News / Data: Mer 21 aprile 2021 alle 12:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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