La sconfitta dell'Ascoli al Bentegodi con il Chievo sta nelle motivazioni. Da una parte i clivensi con l'ansia di dover battere a tutti i costi l'Ascoli per accedere ai playoff e dall'altra i bianconeri, appagati per salvezza conquistata con un turno di anticipo e con la testa già proiettata alle vacanze. Una sconfitta che ci può stare sulla carta, un po' troppo pesante per essere metabolizzata ma che non scalfisce comunque l'impresa raggiunta dopo che per mesi il Picchio spuntato ha annaspato all'ultimo posto in classifica per poi spiccare il volo a marzo. L'Ascoli chiude una stagione al cardiopalmo al quint'ultimo posto, sorpassato dal Pordenone che condanna a sua volta il Cosenza alla retrocessione. Un distacco di 9 punti dai calabresi quanto in realtà ne bastavano solo cinque. Nella prossima stagione l'Ascoli potrà quindi festeggiare le nozze d'argento in cadetteria per numero di campionati disputati in serie B. Magari sperando in una salvezza meno tribolata di quella straordinariamente e miracolosamente ottenuta quest'anno. 

Sezione: News / Data: Mar 11 maggio 2021 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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