Tomei: "Sfida intensa con la Vis. Ecco la situazione infortuni e disponibili"

Alla vigilia della sfida contro la Vis Pesaro, Francesco Tomei mostra grande lucidità e consapevolezza. La partita, per il tecnico dell’Ascoli, non è una semplice tappa del calendario, ma un banco di prova che arriva in un momento delicato, con la squadra chiamata a confermare segnali di crescita e a superare le difficoltà legate alle assenze.

L’allenatore bianconero non nasconde il valore dell’avversario: la Vis Pesaro arriva al Del Duca con una condizione mentale tutt’altro che negativa, sostenuta da risultati importanti conquistati nelle ultime settimane. La battuta d’arresto contro il Perugia non ne ridimensiona l’identità, né il ritmo con cui affronta le partite. È un gruppo che vive di intensità e che, soprattutto, sa complicare la vita a chiunque.

“Sarà una gara durissima”: l’analisi di Tomei sull’avversario

Con l’onestà che lo contraddistingue, Tomei ammette che l’Ascoli dovrà mettere in campo una prestazione di grande attenzione. La Vis Pesaro è una squadra capace di aggredire, correre, chiudere le linee di passaggio e ripartire in maniera pericolosa. Gli ultimi risultati, eccetto la sconfitta con il Perugia, confermano una formazione in salute, difficile da affrontare e ben organizzata.

Per questo l’allenatore bianconero non ha lasciato nulla al caso nella preparazione del match. Come sempre, lo staff ha lavorato su ogni dettaglio: fase di non possesso, transizioni, gestione dei ritmi e compattezza. «Ci siamo preparati con la massima attenzione», ribadisce Tomei, rimarcando il livello di concentrazione richiesto per una partita di questo tipo.

Un Ascoli con l’emergenza infortuni: assenze pesanti per Tomei

Oltre alla difficoltà tecnica dell’avversario, il quadro diventa più complicato per le numerose assenze che colpiscono l’Ascoli. Francesco Tomei, infatti, dovrà fare i conti con una lista di indisponibili che pesa sulla costruzione della formazione titolare e sulle rotazioni in corso d’opera.

Non ci sarà Rizzo, fermato dalla squalifica, e mancheranno Nicoletti e Del Sole, già fuori dai piani per problemi fisici. A questi si aggiungono due assenze decisive: Corazza e Chakir. Tomei spiega che Chakir ha accusato un problema all’adduttore che lo costringe allo stop, mentre Corazza sta gradualmente recuperando forma, con lo staff medico che spera di riaverlo presto in gruppo.

Queste defezioni costringeranno il tecnico a soluzioni alternative e a chiedere un contributo extra a chi sarà disponibile. Un’occasione, però, anche per valutare risposte da parte di giocatori che finora hanno avuto meno spazio.

Preparazione mentale e spirito di squadra: la risposta dell’Ascoli

Pur tra difficoltà e assenze, Tomei vede una squadra pronta a giocarsela. Il lavoro settimanale ha dato buone indicazioni, e l’allenatore percepisce determinazione e maturità nel gruppo. La partita contro la Vis Pesaro sarà una prova di carattere tanto quanto una sfida tecnica: l’Ascoli dovrà dimostrare solidità, concentrazione e capacità di adattamento.

Il messaggio del tecnico è chiaro: le difficoltà ci sono, ma non devono diventare un alibi. L’obiettivo è scendere in campo con personalità, limitare l’intensità avversaria e sfruttare ogni occasione utile per indirizzare la gara.

Un match che può pesare sulla stagione

Ascoli–Vis Pesaro non è una partita come le altre. Arriva in un momento in cui i bianconeri devono trovare continuità, dare seguito al lavoro svolto e costruire la loro risalita in classifica. La sfida con i marchigiani diventa quindi un crocevia: un’opportunità per confermare il percorso di crescita e per capire quanto la squadra sia pronta a gestire le difficoltà tipiche della stagione.

Tomei lo sa e lo trasmette: equilibrio, intensità e lucidità saranno le chiavi. E anche senza una parte importante della rosa, l’Ascoli vuole dimostrare di avere gli strumenti per competere.