Bello non sempre basta. L’Ascoli gioca una buona partita all’Ezio Scida, ma a vincere è un Crotone molto determinato a riprendere il suo cammino interrotto tre gare indietro. Prima dell’inizio la curva Manzulli dedica un omaggio doveroso ai vigili del fuoco morti nella tragedia di Alessandria. Striscione “Onore ai vigili del fuoco”, cori, applausi e una delegazione del corpo in campo.

ASSETTI. Avvio con novità, il tecnico ospite Zanetti preferisce mettersi a specchio e schiera la sua squadra con il 3-5-2 lasciando Ardemagni in panchina. L’allenatore del Crotone Stroppa disegna il solito 3-5-2 e concede a Spolli e Mazzotta un turno di riposo. Il Crotone vuole subito mettere in chiaro le cose, dimostrare che le due sconfitte subite nelle ultime due partite sono alle spalle. E i pitagorici ci riescono andando subito in vantaggio. Simy con caparbietà cerca il tiro sulla ribattuta la palla arriva a Crociata che da fuori area libera un destro imparabile. L’Ascoli, senza Ninkovic escluso per motivi disciplinari dopo l’ammutinamento, conferma la sua qualità.

SVANTAGGIO. Lo svantaggio sembra aver liberato i bianconeri che iniziano a giocare meglio, coprono il campo, pressano e si affacciano dalle parti di Cordaz, ma Simy gli taglia le gambe. Un colpo da bigliardo, non si può definire diversamente il gol che si è inventato il nigeriano. Quando sembra ormai aver perso il tempo per la conclusione, defilato sulla sinistra, da fermo tira con l’interno destro e fa passare la palla dall’unico spazio libero disponibile, una traiettoria che ha potuto vedere solo lui. Il Crotone crea e il Crotone distrugge perché è Marrone a buttare la palla nella propria porta. Il traversone di Cavion è velenoso, basso e teso, nel tentativo di anticipare il difensore trafigge, invece, Cordaz. 

REAZIONE ASCOLI. L’Ascoli non ci sta, schiuma rabbia, ma gioca con lucidità. Spinge indietro il Crotone che sembra soffrire. I bianconeri giocano un buon calcio fatto di passaggi di prima e idee chiare salvo poi rovinare tutto sui sedici metri. Tanto possesso, buone trame di gioco, ma pochi pericoli alla porta di Cordaz. Con il passare dei minuti però la spinta si affievolisce, il Crotone controlla e con Mazzotta blinda una vittoria che rende la classifica bellissima, in attesa della gara di Benevento dopo la sosta.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 09 novembre 2019 alle 13:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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