Rizollatura del terreno e ricostruzione della curva Sud Rozzi sono stati i temi caldi affrontati ieri nel corso dell'incontro tra amministrazione comunale e Ascoli Calcio. Il sindaco Marco Fioravanti e l'assessore allo sport Nico Stallone hanno concordato con il presidente bianconero Giuliano Tosti e il direttore generale Gianni Lovato gli interventi che si sono resi necessari e il cronoprogramma per realizzarli in un clima di collaborazione tra le parti al fine di giungere in breve tempo alla soluzione. Nonostante gli interventi di manutenzione straordinaria e del trattamento specifico effettuato ad inizio campionato dalla società in accordo con l'impresa che cura il manto erboso del Del Duca, purtroppo, a distanza di quasi quindici anni dal rifacimento del campo, il terreno di gioco dovrà essere rifatto. Ma, trattandosi di un intervento di manutenzione straordinaria, spetterà all'amministrazione comunale sostenere i costi di realizzazione. 
 

La spesa
Un impegno economico che supera i 100mila euro con i quali oltre alla rizollatura si procederà anche alla realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione. I costi potrebbero aumentare qualora si rendesse necessario il rifacimento del fondo del terreno di gioco, sebbene fino ad ora si sia dimostrato efficace e con una ottima capacità drenante. Inizialmente, si sperava che i trattamenti effettuati all'inizio della stagione sportiva avrebbero consentito di arrivare alla fine del campionato e, a quel punto, avere tutto il tempo necessario per eseguire il lavoro. Ma così non è ed il rifacimento del terreno di gioco diventa una priorità da affrontare con urgenza. Sono necessari almeno 12 giorni e, quindi, si dovranno sfruttare le prossime soste del campionato. L'ipotesi più probabile, tenuto conto anche dei tempi burocratici necessari, è quella che i lavori potrebbero iniziare subito dopo la gara casalinga del 23 novembre contro il Cosenza, avendo tempo fino al 14 dicembre quando i bianconeri di Zanetti saranno impegnati al Del Duca contro il Cittadella. Altrimenti si potrebbe procedere nella sosta prevista a gennaio, alla fine del girone di andata. Il rifacimento del terreno di gioco, proprio perchè si tratta di un investimento importante, era stato escluso dagli interventi di manutenzione previsti nella convenzione che la società di corso Vittorio può eseguire a scomputo del canone dovuto al Comune per i cinque anni. Anche perchè, l'Ascoli Calcio ha già effettuato un investimento cospicuo per il rifacimento degli spogliatoi. 
 

Le risorse
Il nodo delle risorse è anche il fulcro attorno a cui grava anche il rifacimento della Curva Sud. Dando per scontato che entro la fine di gennaio prossimo si possa procedere alla demolizione del vecchio settore, l'amministrazione comunale e la società bianconera stanno valutando la possibilità di accordo tra ente pubblico e privati che possa favorire lo snellimento burocratico e accelerare i tempi per la ricostruzione. Il coinvolgimento dei privati si è reso ancor più decisivo dal momento che appare sempre più difficile poter accedere ai fondi del sisma per la ricostruzione della curva Sud. Da qui anche la necessità di valutare la possibilità di stipulare una concessione che vada oltre gli attuali 5 anni per l'utilizzo del Del Duca. 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 15 ottobre 2019 alle 09:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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