Non c’è pace in casa Ascoli. La seconda sconfitta consecutiva è costata la panchina ad Abascal, che era stato scelto dal patron Pulcinelli per subentrare a Stellone, a sua volta sostituto di Zanetti. E’ dunque il terzo esonero in questa stagione bianconera iniziata con l’obiettivo dei playoff e che vede ora l’Ascoli in piena zona retrocessione. Al 31enne allenatore spagnoloèstata fatale la sconfitta interna col Perugia che ha confermato quanto già era trapelato alla vigilia. Abascal si è scontrato caratterialmente col gruppo squadra e le scelte tecniche fatte contro Cremonese e Perugia hanno acuito la distanza fra luiei giocatori, specie i più anziani. Un contrasto che ha determinato l’esonero, nonostante Pulcinelli avesse scommesso forte sul suo pupillo, vincitore dell’ultimo campionato di Primavera 2.

IL QUARTO TECNICO - Il neo ds Bifulco è al lavoro per trovare il quarto tecnico stagionale; serve un allenatore che sappia prendere in mano le redini di uno spogliatoio che appare sfatto dopo le novità primaverili che, oltre alla partenza di Stellone, hanno visto anche l’addio del ds Tesoro. Il nome più gettonato è quello di Calori, anche perché sarebbe andatoavuoto un tentativo con Zanetti che, se così fosse, a questo punto dovrà risolvere il contratto che lo lega all’Ascoli anche per la prossima stagione. Calori, come probabilmente qualsiasi altro allenatore, difficilmente accetterà di legarsi solo fino alla fine di questo campionato, ma con un contratto anche per il prossimo potrebbe essere stimolato ad accettare il compito di scongiurare il pericolo retrocessione che ora incombe sull’Ascoli, atteso dalla delicata trasferta di venerdì a Venezia; un match chiave che ha accelerato gli eventi.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 23 giugno 2020 alle 12:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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