"Dalla salvezza miracolosa ai playoff: Ascoli nel segno della continuità", titola il Resto del Carlino. "Il Picchio è ripartito con lo stesso allenatore e da un blocco di giocatori che sono la spina dorsale della squadra".

"Un viaggio è finito. Giù i bagagli. Inizia una nuova storia, un nuovo percorso. Siamo totalmente d’accordo con le parole di un allenatore, Andrea Sottil, che probabilmente non ha ancora chiara la dimensione e il posto da occupare nella centenaria storia bianconera ma che, sicuramente, da venerdi sera ha consolidato la sua posizione tra i manager dei due secoli. L’accoppiata "salvezza di rincorsa-playoff" merita una riflessione scevra dal giudizio legato all’esito finale degli spareggi. La merita dal punto di vista della gestione strutturale dell’aspetto tecnico-sportivo, in un’era societaria (non servono elenchi, sappiamo tutti bene di cosa stiamo parlando) in cui la stabilità delle posizioni non è sicuramente tra le virtù più importanti dell’establishment del nuovo decennio bianconero. Se da una parte, le posizioni in seno alla società sono mutevoli, anche rispetto agli equilibri legati alla proprietà delle quote, le idee chiarissime, ci verrebbe da dire "scolpite nel travertino" a livello tecnico, paiono essere il vero caposaldo della crescita solida, tattica e di conseguenza a livello di risultati, di questa squadra. Lo avevamo scritto in sede di commento finale alla scorsa fantastica cavalcata salvezza...". 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 10 maggio 2022 alle 11:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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