La partita inizia e segna subito Mboula, poi il pareggio su rigore di Forte.
Dawidowicz nel finale del primo tempo e  Djuric, nella ripresa, mettono al sicuro il risultato, grazie anche agli errori del difensore centrale bianconero Simic e del portiere Barosi.
Il Verona batte 3-1 l’Ascoli e si guadagna la qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia, dove affronterà il Bologna.
Hanno deciso la gara le reti di Mboula in avvio e - a cavallo dell’intervallo - di Dawidowicz e di Djuric su rigore a cancellare il momentaneo pari, sempre dal dischetto, di Forte.
Nel complesso l’Hellas ha fatto valere la miglior qualità rispetto all’Ascoli, squadra di B, trovando il modo di rischiare poco e di rodarsi in vista dell’avvio della Serie A.
Baroni schiera il suo Verona con un 3-4-2-1 molto più vicino a quello della passata stagione, con capitan Dawidowicz che gioca mediano di fianco a Hongla, con Terracciano-Doig sulla fascia e la coppia di velocisti Ngonge-Mboula a supporto dell'ariete Djuric.
Ngonge è ormai noto in Italia, Mboula ancora no e l’Ascoli ne fa la conoscenza dopo meno di due minuti: palla lunga di Djuric, Simic è in controllo ma si addormenta, lo spagnolo sfreccia e velocità tripla di fianco al difensore bianconero, aggira Barosi e deposita nella porta ormai vuota il gol dell’1-0. Gara in discesa, ma i ritmi agostani portano il Verona a non spingere a caccia del bis e l’Ascoli crea un paio di occasioni al 25’: prima Montipò è bravo a deviare e poi a togliere dalla porta la deviazione sotto misura di Forte sul tiro-cross di Adjapong e poi Millico calcia a lato di poco da fuori area con il destro.
I marchigiani riescono a pareggiare al 40’, in modo improvviso: lancio lungo per Mendes, che parte sul filo del fuorigioco ed è bravissimo ad anticipare Montipò, con il portiere del Verona lo travolge ed è rigore.
Forte si incarica del tiro e spiazza Montipò dal dischetto con un sinistro a incrociare.
Quando la gara pareva ormai diretta all’intervallo, il Verona trova lo spunto giusto per il 2-1: al 48’ punizione dal limite originata dal solito Mboula, Hongla batte col destro e il tiro non è irresistibile, ma Barosi va malissimo sul pallone e lo lascia a disposizione di Dawidowicz, che da due passi firma il nuovo vantaggio dei padroni di casa, che fa esplodere il Bentegodi.
I minuti a cavallo dell’intervallo si rivelano decisivi anche quando la gara riparte, con Ngonge che si accentra e tira, il disastroso Simic ci mette un braccio ed è rigore.
Djuric dagli undici metri spiazza Barosi  e realizza il 3-1.
Il doppio vantaggio libera mentalmente il Verona, che prova a dilagare con Terracciano e Ngonge, mentre l’Ascoli prova a rendersi pericolosa con un tiro da fuori di Caligara, finito alto.
Barosi si distende sul destro a giro del neoentrato Saponara, al debutto ufficiale con l’Hellas, e può solo soffiare all’88’ sulla zuccata dell’altro subentro dalla panchina Amione.
Il tempo di far entrare i giovani Cisse e Patanè e la partita si conclude sul 3 a 1.
Baroni e Viali adesso potranno pensare al campionato, che parte tra una settimana, cercando di iniziare nel migliore dei modi la nuova stagione 2023-2024.
Sicuramente il Direttore Sportivo bianconero Marco Valentini sarà impegnato nel mercato per operare alcune cessioni ed inserire almeno una pedina di spessore per la difesa e l'attacco.
In particolare, nel reparto offensivo bianconero l'unica punta centrale, attualmente disponibile, è Forte.
Considerata l'eccessiva abbondanza di seconde punte o di esterni offensivi, con l'evidente assenza di un vero e proprio bomber di razza, in grado di andare a doppia cifra, come realizzazioni, sarebbe opportuno ed urgente correre ai ripari.

Verona-Ascoli 3-1
Marcatori: Mboula 2’, Forte (rig.) 40’, Dawidowicz 48’ pt; Djuric (rig.) 2’ st

VERONA (3-4-2-1): 
Montipò 5,5; Magnani 6 (Cisse sv 45’ st), Hien 6,5, Coppola 6; Terracciano 6,5 (Amione sv 35’ st), Hongla 6 (Duda 6 26’ st), Dawidowicz 7, Doig 5,5; Ngonge 6 (Saponara 6,5 26’ st), Mboula 7,5 (Patané sv 45’ st); Djuric 6,5. All.: Baroni 6,5

ASCOLI (4-3-2-1): 
Barosi 4,5; Adjapong 5,5 (Falzerano sv 37’ st), Botteghin 5,5, Simic 4, Haveri 5,5; Caligara 5 (Gnahoré 5,5 29’ st), Buchel 5,5, Masini 5,5 (Giovane 6 16’ st); Mendes 6 (Manzari 5,5 16’ st), Millico 6 (Pablo Rodriguez 6 29’ st); Forte 6,5. All.: Viali 6
Arbitro: Piccinini 6,5

Ammoniti: Masini, Simic. Recuperi: 3’ più 4’.

Sezione: Copertina / Data: Dom 13 agosto 2023 alle 18:17
Autore: Renato Ventresca
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