Vivarini ha sottolineato un aspetto molto importante che non va sottovalutato in virtù del fatto che l'Ascoli aveva una società nuova, una squadra rinnovata e costruita in ritardo e un allenatore nuovo: «Io ritengo che dobbiamo essere soddisfatti se guardiamo a cosa è successo ad altre squadre potenzialmente forse più forti di noi che stanno adesso piangendo. Ecco teniamo conto anche del fatto che noi ci siamo salvati molto prima». 

Sezione: News / Data: Dom 12 maggio 2019 alle 20:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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