Cacia rifiuta l'Apoel: precedenza ai bisogni familiari

Daniele Cacia, messo fuori dal progetto tecnico dalla società bianconera, ha detto no a un biennale dello storico club cipriota. Sul tavolo c’erano un corposo stipendio e la possibilità di scendere in campo nel terzo turno dell’edizione 2017-2018 dei preliminari di Champions League, ma tutto ciò non è bastato a convincere il centravanti. Proprio mercoledì sera l’Apoel sfiderà in trasferta (alle 21, le 20 in Italia) i rumeni del Viitorul allenati dall’ex fantasista Gheorghe Hagi. Nell’attesa di diventare papà per la terza volta (a giorni è in arrivo il piccolo Tommaso), il bomber in questo particolare momento della sua carriera, e probabilmente riflettendo anche sulle esigenze familiari, preferisce aspettare. Potrebbe andarsene nel coso in cui gli arrivi un’offerta particolarmente vantaggiosa sia dal punto di vista economico che ambientale.