CorrAdriatico - La carriera di Vivarini: la B sfumata col Teramo

Vivarini è nato ad Ari, in provincia di Chieti, e ha 52 anni. Vive a Pescara e da calciatore ha giocato nel ruolo di attaccante, ma una serie di infortuni lo hanno costretto a mollare quando aveva 30 anni, dopo aver toccato la B con il Cosenza. Ha iniziato la carriera da allenatore nel 2003/04 a Giulianova come vice, stessa cosa nel Pescara due anni dopo come secondo dell’ex Ascoli Gianni Simonelli. Ha poi allenato Luco Canistro, Renato Curi Angolana, Chieti, Aprilia, Teramo ed Empoli. Nel 2006 ha collaborato con l’ex tecnico del Napoli Sarri, dal quale ha imparato i metodi lavorativi, e può vantare una Panchina d’oro vinta dopo la stagione 2015/16con il Teramo, quando vinse il campionato ma poi il club abruzzese restò in C per le note vicende legate al calcioscommesse, e a salire in B fu l’Ascoli, proprio la squadra che adesso allenerà. Si tratta di un professionista che conosce bene la categoria e fa giocare un buon calcio alle sue squadre, un tecnico moderno dal carattere pacato, al quale la nuova società affida la guida tecnica del Ascoli. Vivarini ha sempre espresso un pensiero positivo verso l’ambiente bianconero.