Al nuovo mister Cosmi, che ha allenato la squadra solamente venerdì mattina, francamente, non si poteva chiedere di più. Il tecnico umbro ha cercato di lavorare più sulla testa dei suoi calciatori ma qualche innovazione dal punto di vista tattico tuttavia c’è stata. Difesa a tre, centrocampo a quattro con Clemenza e Varela trequartisti a sostegno dell’unica punta Perez. E soprattutto tanto pressing asfissiante fin dal fischio d’inizio che mette subito in ambasce i liguri.

E difatti dopo appena tre minuti i padroni di casa passano in vantaggio con una bella azione personale di Clemenza. L’Entella reagisce subito e con De Luca centra la traversa ma Cosmi deve subito fare i conti, non solo con gli avversari ma anche con gli infortuni. Prima a farsi male è Varela in un contrasto, poi alla fine del primo tempo è Mengoni a uscire in barella. Cosmi deve rivedere i piano di un Ascoli già decimato dalle assenze , costretto a schierare Buzzegoli acciaccato . L’Entella ha le sue occasioni per pareggiare ma l’Ascoli si difende con ordine e finalmente si ha l’impressione che stavolta potrebbe essere l’occasione giusta Ma al 90° su una punizione da posizione defilata, l’entomologo Lanni va a vuoto e Aramu centra il sette rovinando per l’ennesima volta la festa ai tifosi del Picchio.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 10 dicembre 2017 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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