Il ds analizza anche il caso Addae: «È stata una trattativa strana e neanche troppo professionale. Quando mi sono insediato, il procuratore di Addae è stato l'unico che non si è presentato. A novembre abbiamo palesato l'intenzione di rinnovargli il contratto, da lì è iniziata una lunga trafila di tentativi. Ho detto al giocatore che era un suo diritto scegliere un'altra destinazione e allora si sono fatti avanti gli agenti. Ho proposto un biennale con un aumento del 50%, mi avrebbero dovuto far sapere entro due giorni ma poi così non è stato. Ci siamo rincontrati a maggio e mi è stato detto che attendevano un'offerta da America e Cina, allora ho ritirato l'offerta. Addae sarà valutato come tutti gli svincolati».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 09 giugno 2019 alle 14:30 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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