È un Ascoli che vince e piace. Sabato contro il Livorno per gran parte della gara i bianconeri hanno espresso novità e sicurezza nel gioco. Far partire l'azione dai piedi degli uomini della retroguardia è pericoloso contro avversari veloci e molta attenzione, ma è anche piacevole. E soprattutto efficace. L'artefice di tutto questo si chiama Paolo Zanetti, un tecnico giovane, ha solo 36 anni, ma con idee ben chiare. 

Durante la settimana studia molto gli avversari per conoscere ogni particolare. Sabato ha sorpreso un po' tutti con l'inserimento a centrocampo di Mario Piccinocchi, la spiegazione l'ha data lo stesso allenatore a fine gara: «Sapevo che gli avversari avrebbero cercato di imbrigliare le giocate di Petrucci quindi ho inserito il doppio regista». 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Lun 16 settembre 2019 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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