Come già accaduto a Brescia, anche stavolta a sbloccare il match è stato un centrocampista: al Rigamonti fu Cavion, stavolta è toccato a Sabiri. Due gol nei primissimi minuti di gara, a dimostrazione di come l'Ascoli sappia subito partire con il piede sull'acceleratore. Bene anche il reparto avanzato, con Bajic a siglare la prima rete bianconera del pacchetto offensivo: un gol da attaccante di razza, un mix di potenza e precisione a insaccare la palla all'angolino basso senza aver dovuto neppure guardare la porta. Il 3-0 sarebbe stato la ciliegina sulla torta, quello che avrebbe evitato patemi fino al triplice fischio: tante le occasioni create dal Picchio, la più clamorosa con il palo colpito da Chiricò. Per l'esterno ex Monza rimandato l'appuntamento con il gol, nonostante sia lui il giocatore di tutta la serie B ad aver finora calciato più volte verso la porta avversaria (16 tiri in 4 gare). Stavolta però l'importante era ritrovare una vittoria che in campionato mancava da tre mesi (1-2 a Cittadella il 17 luglio). 

Sezione: News / Data: Gio 22 ottobre 2020 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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