CorrAdriatico - Leali si riscatta, Dionisi e Bidaoui sempre decisivi

Le pagelle dell'Ascoli dopo il pareggio contro il Lecce secondo quanto riporta oggi il Corriere Adriatico:

Leali 7,5 Riscatta ampiamente la titubanza mostrata in occasione del gol leccese con almeno tre interventi decisivi che consentono all'Ascoli di fare risultato.
Salvi 6 All'esordio, inizia timoroso e compie qualche errore di troppo. Cresce con il passare dei minuti.
Baschirotto (dal 25'st) 6 Entra nella seconda parte della ripresa e contribuisce a ridare linfa all'azione sulla destra.
Botteghin 6,5 Concreto e puntuale in difesa, si fa apprezzare per alcune chiusure decisive sulle iniziative degli attaccanti del Lecce. Abile sulle palle alte.
Quaranta 6 Non sempre impeccabile e preciso, la traversa gli nega la gioia del gol su un colpo di testa che aveva beffato Gabriel.
Felicioli sv Dopo diciotto minuti un problema muscolare lo costringe a uscire.
D'Orazio (dal 18') 6,5 Entra con il piglio giusto e svolge il suo compito con diligenza. Bravo anche a supportare lungo l'out di sinistra l'azione in fase d'attacco.
Caligara 6,5 Parte con il freno a mano tirato. Con il passare dei minuti aumenta i giri del motore e sfodera delle buone giocate.
Eramo 6,5 Sottil gli affida le chiavi del centrocampo e lui prova a dettare i tempi di gioco e dare solidità al reparto. L'ammonizione rimediata nel primo tempo lo condiziona.
Iliev (dal 25'st) 7 Fa vedere di che pasta è fatto e mostra tutti i pezzi forti del suo repertorio. Trova il suo primo gol in bianconero con un diagonale micidiale.
Saric 5,5 Gioca sotto ritmo e non riesce quasi mai ad entrare nel vivo del gioco. Mostra qualche fiammata ma è troppo poco rispetto ai suoi standard.
Sabiri (dal 13'st) 6,5 Alla prima convocazione stagionale si dimostra subito decisivo. Entra in campo e cambia l'inerzia della gara con giocate rapide e di qualità che creano scompiglio tra le maglie del Lecce.
Maistro 5,5 Sottil gli dà fiducia consegnandogli una maglia da titolare ma non riesce a incidere e a rendersi pericoloso.
Fabbrini (dal 13'st) 6,5 Svolge nel finale un'importante opera di raccordo tra i reparti, ha anche una buona occasione ma il suo tiro si spegne tra le braccia di Gabriel.
Dionisi 6,5 Anche se non trova la via del gol, la sua prestazione è sempre decisiva. Suo l'assist per Iliev in occasione del pareggio.
Bidaoui 6,5 Le sue accelerazioni e le sue percussioni sono un'arma micidiale per fare breccia nelle maglie della difesa giallorossa.
Sottil (all.) 7 Ancora una volta la sua squadra ha un approccio molle alla gara, poi si scuote e cresce. Azzecca i cambi che consentono di agguantare il meritato pareggio.