L'Ascoli dovrà fare sicuramente meglio di quanto accaduto nell'anno del ritorno in B, quando a 720' dal triplice fischio della regular season i bianconeri erano a quota 39 e +2 sui playout (torneo a 22 squadre). Due vittorie intervallate da altrettante sconfitte, poi un solo punto in tre gare e Picchio a festeggiare la salvezza (con Cozzi e Beggi a sostituire Mangia) solo grazie allo 0-0 contro lo Spezia al fotofinish. Bottino, dunque, di 8 punti in 8 partite, che oggi non basterebbe (verosimilmente) a centrare l'obiettivo. Ne arrivarono tre in più la stagione seguente, quando l'Ascoli di Aglietti viaggiava a quota 38 (+3 sui playout). Tre pari consecutivi, il 2-0 sull'Avellino e altri due X, prima dell'exploit per 0-1 a Bari a sancire la salvezza con una giornata d'anticipo. 11 punti, dunque, con l'unico ko all'ultima giornata quando la squadra era già in vacanza. Più critica la situazione nel 2017/18: Ascoli di Cosmi terzultimo (36) a -2 dalla salvezza. Due sconfitte di fila fecero malissimo, poi l'exploit con la Cremonese (1-2) riaccese la luce prima di tre X e del nuovo successo esterno col Pescara (0-1). A quel punto un'altra vittoria avrebbe garantito la salvezza, ma col Brescia fu solo 0-0 e la permanenza in B passò per i playout (doppio 0-0 con l'Entella). In regular season, dunque, furono 10 punti in 8 match. Campionato monco a 19 squadre l'anno seguente: Ascoli di Vivarini a quota 33 e +3 sui playout a 720' dal termine. Le vittorie con Padova (1-2) e Pescara (2-1) diedero lo slancio, la sconfitta con lo Spezia (3-2) fu subito dimenticata dal successo contro il Venezia (1-0) che regalò virtualmente la salvezza, divenuta matematica col pareggio col Cittadella (2-2). Per l'Ascoli furono ancora 10 punti, con tre sconfitte nelle ultime tre gare a obiettivo già raggiunto.

L'articolo completo è riportato nell'edizione odierna del Corriere Adriatico.

Sezione: News / Data: Lun 25 marzo 2024 alle 16:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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