Cristian Bucchi ha commentato in conferenza stampa il pareggio dell'Ascoli contro la SPAL: "Ci teniamo stretti il punto per quella che è stata la partita. Potevamo vincerla e perderla soprattutto nel finale, il rammarico c'è per l'inferiorità numerica. Abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, abbiamo preso gol su un cross ma c'è stata la reazione, abbiamo impattato bene alla partita e ben reagito all'episodio negativo. Sapevamo che in dieci sarebbe stata difficile ma abbiamo tenuto botta e avuto le nostre occasioni che non abbiamo sfruttato. E' un punto giusto che ci teniamo stretto"

A che punto è Buchel della condizione fisica: "Sta bene, è stato disponibile fino al 26 dicembre. Era un giocatore in uscita, le cose sono cambiate, c'è la volontà sua di restare e nostra di averlo. Siamo ripartiti con entusiasmo e carica, è un giocatore forte"

Si aspetta l'arrivo di Asencio: "Non lo so, io devo allenare la squadra. Ci sono trattative in piedi, tutto cambia rapidamente, è questione di cui si occupa direttore e società"

Su Proia: "Ci è sempre piaciuto. Se si concluderà l'operazione siamo contenti perchè fa al caso nostro"

La chiave è stata non snaturare la squadra nel secondo tempo: "Undici contro dieci dovevamo mantenere un assetto tale per non fare corse lunghe. Abbiamo tenuto lo stesso atteggiamento con l'uomo in meno davanti, ci siamo abbassati ma la Spal ha fatto fatica a creare azioni da gol. Sappiamo tenere bene il campo e renderci pericolosi anche in dieci, volevo andare avanti così"

Pulcinelli le ricorda qualche altro presidente: "E' un grandissimo imprenditore, uomo onesto e leale. Vive lo sport con passione, ce lo trasmette con energia, soffre con noi ma fa analisi lucide e chiare, le sue sono critiche costruttive. Per me è un piacere ed è stata una bella sorpresa perchè non è facile trovare persone così"

La scorsa stagione ha avuto grande coraggio a scendere in C: "Amo quello che faccio, sono innamorato del pallone, non penso alle dinamiche economiche e categorie. La mia ambizione è allenare ogni giorno e ci metto l'anima. La Triestina mi ha chiamato per avviare un progetto, non contava la categoria"

Sei arrivato al tuo livello come a Perugia: "Noi giocavamo all'inizio della stagione molto bene, un sistema diverso e interpreti diversi. Era una squadra propositiva ma non con un buon equilibrio. C'è stato un cambio di sistema che ci ha dato solidità, meno palleggio e nel tempo è una cosa che dobbiamo ritrovare. Dobbiamo migliorare qualitativamente per fare la differenza".

SPAL-Ascoli, post partita Bucchi
Sezione: Primo Piano / Data: Sab 21 gennaio 2023 alle 18:47
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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