TRE COSE SU ASCOLI-COMO 0-1

L'ASCOLI SI SVEGLIA TARDI - Pronti via e l'Ascoli viene colpito a freddo. Cutrone sfrutta al meglio uno svarione difensivo e firma il gol che poi decide la partita. Primo tempo giocato molto male dai bianconeri che non riescono a reagire. Il Picchio subisce poco ma nemmeno si rende mai pericoloso. La musica cambia nella ripresa. L'ingresso di Rodriguez porta maggiore imprevedibilità alla manovra offensiva dell'Ascoli che prova a spingere ma il gol non arriva. Diverse le occasioni create ma i bianconeri non si sono dimostrati cinici quanto il Como che ha praticamente sfruttato l'unica occasione della partita. L'Ascoli regala un tempo al Como e viene battuto.

LE SCELTE DI VIALI - Lasciano perplessi alcune scelte del tecnico bianconero. Il 442 non convince il passaggio al 3412 è troppo tardivo. L'Ascoli, con il cambio modulo, ha una scossa ma non riesce a colpire. Fanno discutere anche le scelte degli interpreti da parte di Viali. Lasciare in panchina un Rodriguez in queste condizioni significa privarsi di uno dei suoi migliori giocatori. Piuttosto è in calo Mendes che è stato annullato dalla difesa lariana. Caligara nel 442 non funziona, scelte tattiche ed interpreti sbagliate che il Picchio ha pagato a caro prezzo.

LA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI - Già a fine primo tempo i tifosi hanno fischiato i giocatori che hanno regalato i primi 45' al Como. Non è mancato il sostegno durante la partita, ma nel finale di partita è scoppiata la giusta contestazione dei tifosi che hanno visto la loro squadra perdere ancora e di nuovo al Del Duca. La classifica si complica, l'ambiente è critico e i tifosi hanno espresso tutto il loro malcontento per una stagione che si pensava l'Ascoli potesse giocare con più tranquillità e che invece sarà piena di tribolazioni.