Tre cose su Ascoli-Cremonese

ASCOLI POCO CONCRETO - I bianconeri, dopo i tre gol rifilati al Pescara, non sono riusciti a ripetersi contro la Cremonese. Sottil ha cambiato l'attacco inserendo Bajic, l'eroe dell'Adriatico, al posto di Dionisi affaticato. Purtroppo l'Ascoli non è riuscito a segnare, mancando di concretezza e cinismo soprattutto con Bidaoui che ha avuto la palla più limpida per sbloccare la partita e metterla a favore dell'Ascoli. L'Ascoli non ha segnato e ne è uscito un pareggio che muove la classifica ma serve a poco.

DIONISI INGENUO - Dionisi entra e prende il giallo che fa scattare la squalifica. Era diffidato e prima o poi sarebbe arrivato, ma quello contro la Cremonese era evitabilissimo, tanto più che, nel prossimo turno dopo la sosta, l'Ascoli giocherà un altro scontro salvezza, l'ennesimo contro il Cosenza. L'attaccante bianconero è stato ingenuo prendendo quell'ammonizione e Sottil non potrà contare su di lui in un'altra partita fondamentale. 

STRISCIA POSITIVA - L'Ascoli non vince e i tre punti sarebbero stati fondamentali per la salvezza, ma almeno prosegue la striscia positiva. I bianconeri non perdono da tre turni, l'ultimo ko risale infatti al 2 marzo nella sconfitta interna patita contro il Pisa. Successivamente l'Ascoli ha conquistato un punto con il Venezia, la vittoria di Pescara e un punto contro la Cremonese. Per togliersi da questa classifica cosi complicata serve vincere, ma almeno i risultati positivi consecutivi danno sicuramente fiducia ad una squadra che deve credere nella salvezza.