L’Ascoli batte la Spal 2-0 e trova la seconda vittoria stagionale, successo che mancava dal lontano 20 novembre, quando i bianconeri si imposero sempre al Del Duca sulla Reggiana. La doppietta di Sabiri regala al picchio 3 punti fondamentali per il morale, in attesa della prossima sfida di campionato in programma mercoledì 30 contro l’Empoli.

Sottil. Il nuovo allenatore svolge alla perfezione il suo compito di motivatore prima che di guida tecnica. Arriva in punta di piedi insieme al nuovo DS Polito e, in soli due giorni, mette in riga un organico funzionale e forte. In panchina non trova pace, si sbraccia, urla e guida “con il joystick” i suoi ragazzi. Supervisione da 10 in pagella ma come ha detto lui stesso in conferenza: “C’è ancora molto da lavorare e non dobbiamo lasciarci andare a voli pindarici”.

Sabiri. Il man of the match. Il paragone con Pernambucano inizia a non essere più così azzardato, abbiamo capito che I calci di punizioni sono il suo marchio di fabbrica e spodestare un certo Oliver Kragl(anche se fuori per via dell’infortunio alla schiena) non è cosa da tutti. E’ vero che Kragl è atteso al Picchio Village ma allo stesso tempo, mi è difficile credere che si riprenderà le sue punizioni. Grande prestazione di carattere e sacrificio, segna e guadagna tanti falli che fanno respirare l’Ascoli. C’è qualche aspetto da limare ma si conferma un giocatore utilissimo alla causa bianconera.

Classifica. Tre punti che non cambiano molto, quasi nulla, ma il risultato(2-0 Entella) dell’importantissimo scontro tra Pescara e biancoazzurri, favorisce in qualche modo i bianconeri e accorcia la classifica. Tre punti dal Pescara fermo a dodici e solo 4 dalla tanto agognata “zona salvezza” per un miracolo sportivo che diventa sempre più facile da compiere. Mercoledì c’è l’Empoli e non sarà affatto facile.....neanche impossibile però.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 28 dicembre 2020 alle 09:00
Autore: Edoardo Ciriaci
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