Il Cittadella corre. In attesa del big match fra Empoli e Salernitana la squadra di Venturato-che ha recuperato tutti i giocatori che sono stati positivi al Covid - ha momentaneamente superato in classifica quella campana, portandosi a una sola lunghezza dalla capolista. Il Cittadella, poi, deve ancora recuperare la gara con Chievo (mercoledì 27): sognare è lecito. Non è stata affatto una passeggiata, tutt’altro: i padroni di casa hanno impiegato oltre un’ora per piegare l’Ascoli rilanciato dalla cura-Sottil (sette punti in tre partite), che sino al gol di Tavernelli aveva rischiato davvero grosso soltanto sul palo colpito da Tsadjout nel primo tempo.

Ascoli positivo Gli ospiti tornano a casa senza punti ma non hanno affatto demeritato: hanno tenuto bene il campo, senza mai disunirsi e cercando la profondità per creare apprensione ai granata di casa. A rendere subito vibrante l’incontro ci ha pensato proprio l’Ascoli, con Eramo che ha impegnato a terra il rientrante Maniero, bravo a respingere con il corpo la successiva conclusione ravvicinata di Bajic. Il Cittadella non è stato troppo a guardare perché al 6’ Tsadjout ha anticipato Pucino e impegnato Leali che si è salvato in due tempi anche con l’aiuto del palo. Il Cittadella ha faticato a sviluppare la propria manovra anche per merito dell’Ascoli, pronto a chiudere tutti i varchi e ad arginare le corsie esterne dei padroni di casa, solitamente sempre molto attive. Gargiulo ci ha provato dal limite, bravo Leali a deviare in angolo.

Cambi decisivi L’Ascoli è stato protagonista anche in avvio di ripresa, con Bajic che ha chiamato Maniero alla respinta di piede, a decidere l’incontro sono stati i cambi di Venturato: gli ingressi di Branca e Tavernelli hanno ridato slancio al Cittadella che ha cominciato a mettere pressione all’Ascoli. Dopo la bella combinazione alla mezz’ora fra Proia e Vita sventata da Leali, al 34’ Tavernelli ha trovato il gol. Brosco non è stato preciso nella deviazione aerea, il pallone è finito proprio sul sinistro di Tavernelli che ha infilato. Ogunseye poteva chiudere l’incontro prima del novantesimo, ma il suo colpo di testa è finito fuori bersaglio. Quasi allo scadere il neo entrato Chiricò su punizione ha impegnato un Maniero non propriamente impeccabile ma efficace, mentre l’ultima occasione è stata ancora di Tavernelli: il suo diagonale ha sfiorato il palo.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Dom 17 gennaio 2021 alle 09:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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