Chi vincerà tra l’allenatore più giovane e quello più anziano della Serie B lo scopriremo solo vivendo il match all’Arechi tra Salernitana e Ascoli. Da una parte Ventura con oltre mille panchine da professionista, dall’altra Zanetti che oggi raggiungerà il traguardo delle cento panchine da prof: «Considerando che Ventura ne ha più di mille c’è una certa differenza – dice sorridendo Zanetti –, per me rimane un traguardo importante ma passa in secondo piano perché quello che mi interessa è fare punti con l’Ascoli». Zanetti vuole tenere tutti sul pezzo soprattutto dopo l’incredibile vittoria contro il Cosenza. «Il match contro il Cosenza ha alzato il morale e la fiducia, rimontare e vincere una partita del genere significa ritrovare quello spirito agonistico che ci ha sempre concesso di fare male all’avversario e che, ultimamente, avevamo perso». Non ci saranno Ninkovic, Pucino e Piccinocchi ma il tecnico non fa drammi: «Ci saranno assenze da una parte e dall’altra, fa parte del calcio, tutti devono essere pronti quando serve, credo sia giusto che ci sia competizione tra loro, con questa testa e questo spirito dobbiamo andare a Salerno a fare un partita gagliarda credendo anche di poterla vincere».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 30 novembre 2019 alle 11:30 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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