Paolo Zanetti ha cosi commentato in conferenza stampa il ritorno al successo dell'Ascoli: "Avevamo più paura di perdere che di vincere. Quando si parte bene, si va in vantaggio, se cade un cetriolo dal cielo lo sappiamo dove entra. Abbiamo preso gol su rimpallo, abbiamo anche gli episodi contro di noi. Siamo stati bravi a reagire e a segnare ancora, significa che la squadra ha carattere, anche in dieci non abbiamo mai mollato, abbiamo tirato fuori qualcosa in più. Se giochiamo con la testa giusta vinciamo, abbiamo pareggiato poco e vinto parecchio. Il percorso è questo, abbiamo fatto il nostro, ora la cosa positiva è che possiamo presentarci alle prossime due partite con una serenità diversa".

Sull'espulsione: "Non condannerò mai Da Cruz perchè lo conosco, cosi come Ninkovic, hanno un cuore enorme e fanno la differenza perchè sul campo rispondono, oggi Alessio lo ha dimostrato. Però vanno gestiti in una maniera non semplice, sono dispiaciuto Da Cruz forse per due giornate, dobbiamo puntare sullo spirito di squadra e non ad essere Da Cruz dipendenti".

Sull'arbitraggio: "Ci ha ammonito due giocatori contemporaneamente. Ha scelto due linee, primo tempo in un modo e un'altra nel secondo. Questo non giustifica l'espulsione".

Su Piccinocchi: "Mi è piaciuto il centrocampo, hanno sorretto le tre punte benissimo. E' sempre stato il nostro problema. Ho rivisto buone giocate anche in lui, sa giocare corto e lungo. In questo momento i giocatori più esperti devono prendere in mano la situazione, i nostri giovani vanno salvaguardati".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 25 ottobre 2019 alle 23:14
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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