Il patron Massimo Pulcinelli sabato sarà al Del Duca a tifare per il suo Ascoli, ma è apparso molto dispiaciuto per la decisione degli Ultras 1898 di rimanere in silenzio nel corso della partita contro la Salernitana. La protesta degli Ultras è stata decisa in seguito ai nove Daspo arrivati ad altrettanti tifosi dopo la partita PalermoAscoli. Stessa sorte era successa ai supporter della Salernitana sempre durante la sfida del Barbera.

Pulcinelli parla mentre è di ritorno dagli Stati Uniti, dove si era recato nei giorni scorsi per lavoro: «Sono molto dispiaciuto e non comprendo il senso di dover dare vantaggio ai nostri avversari per trattare un tema che, a parte gli svantaggi per il nostro team, non produrrà altro».
Il maggiore azionista dell'Ascoli ha in fondo ragione perché il tifo della curva sud al Del Duca è stato sempre quel valore aggiunto per la squadra e, non essendoci, a giovarne saranno gli avversari, i cui tifosi stanno attuando anche loro una forma di protesta ma per altri motivi. Pulcinelli si augura che i tifosi ci ripensino. «Nessuno si potrà interessare al caso per uno sciopero del tifo. Mi auguro che la logica e il buon senso prevalgano. Siamo umanamente tutti vicini a questi tifosi, io personalmente non conosco i fatti e non posso schierarmi contro la legge, ma sono sicuramente altri i luoghi dove trattare il tema in questione. Ovviamente siamo tutti liberi nel nostro campo di prendere le nostre decisioni».

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 14 febbraio 2019 alle 10:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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