Ascoli al di sotto delle aspettative: squadra prevedibile e senza mordente

Seppur in 9 contro 11 e dopo essere riusciti a recuperare una partita persa, Valerio Bertotto è ad un passo dall'esonero. Il tecnico rischia di pagare a caro prezzo l'ennesimo appuntamento rimandato con la vittoria, ma soprattutto un avvio di stagione molto al di sotto delle aspettative.

I numeri sono chiari. L'Ascoli ha conquistato appena 5 punti in 7 partite. Una vittoria sola, contro la Reggiana, e due pareggi. Ben 4 le sconfitte dei bianconeri che devono ancora recuperare il match con il Pisa. Per quanto riguarda i gol, sono 8 quelli incassati, mentre solo 4 quelli realizzati. Di questi, uno l'ha messo a segno Cavion, due Saribi e uno Bajic. Proprio quest'ultimo è l'unico attaccante ad essere andato a segno.

Anche contro l'Entella infatti, sono emerse tutte le difficoltà dell'Ascoli nel trovare la via del gol. L'Ascoli non ha un gioco offensivo, l'impressione è che i movimenti degli attaccanti siano sbagliati e che la squadra non segua una linea su quelle che dovrebbero essere le azioni e i movimenti d'attacco. I numeri sembrano confermarlo. Dopo la Cremonese, ultima in classifica e con 3 gol segnati, quello dei bianconeri è il secondo peggiore attacco di tutta la B. 

L'Ascoli ha palesi difficoltà ad andare a segno, ma questa è una situazione che si protrae da inizio stagione. Il primo gol di un attaccante è arrivato solo alla quarta giornata. Ma è in sè la manovra offensiva a non essere efficace. L'Ascoli gioca un calcio prevedibile, nessuno che riesce a cambiare passo e creare superiorità numerica. L'Ascoli non va e Bertotto rischia di pagare per tutti questa situazione che non è più sopportabile.