Ad Ancona, in queste ore, si sta consumando il tragico epilogo del club dorico. Un fulmine a ciel sereno per la tifoseria biancorossa, convinta di poter lottare il prossimo anno per vincere la Serie C e che invece, a meno di miracoli, dovrà abbandonare il professionismo. L'Ancona, infatti, non ha versato mezzo milione di euro necessario per regolarizzare il pagamento degli stipendi di marzo e aprile. Patron Tiong è irreperibile e i tifosi, arrabbiati, hanno spaccato un paio di vetrate della sede, lanciando anche dei fumogeni.

Una delegazione di ultras ha chiesto spiegazioni all'AD Nocelli che ha spiegato la difficilissima situazione del club e la volontà di riuscire a iscriverlo almeno in Serie D. Nel frattempo si è mosso anche Mauro Canil, proprietario del 5% delle quote ed ex patron, insieme al sindaco della città. Il problema, però, è che ormai non c'è più tempo: a mezzanotte dovrà essere inviata tutta la documentazione completa, altrimenti l'Ancona dirà addio alla C.

Sezione: News / Data: Mer 05 giugno 2024 alle 08:32
Autore: Tutto Ascoli Redazione
vedi letture
Print