CorrAdriatico - Respinto il ricorso di Rabona, il CdA non sarà commissariato

Il Tribunale delle Imprese di Ancona ha rigettato il ricorso del socio di minoranza Rabona, che contestava presunte gravi irregolarità gestionali poste in essere dai membri del cda dell'Ascoli in relazione all'amministrazione della società e dei diritti dello stesso socio di minoranza. Da tempo Rabona è in aperto contrasto con la maggioranza degli altri soci e con la stessa Ascoli Calcio, sia sul proprio supporto finanziario al club puntualmente garantito dai soci di maggioranza che rispetto ai pagamenti del contratto triennale di sponsorizzazione che legava la stessa Rabona al cub. Ed è proprio per tale ragione che l'Ascoli Calcio mediante lo studio legale Adencore guidato dall'avvocato ascolano Edoardo Paolini e dai soci Andrea Nervi ed Enrico Mancini ha chiesto ed ottenuto dal Tribunale di Ascoli Piceno ben tre ingiunzioni esecutive di pagamento per un totale di oltre 675.000 euro, che Rabona dovrà corrispondere nelle casse di Corso Vittorio.