Il sogno infranto. L'Ascoli, che aveva annusato la possibilità di prendersi un altro scalpo eccellente in trasferta dopo quello del Como, è tornato nel Piceno con un pugno di mosche e l'umore a terra: il 3-2 in rimonta del Catanzaro ha fatto salire i giallorossi dell'ex Vivarini al sesto posto in classifica a quota 38, con il Picchio che è invece rimasto fermo a 22, venendo pure agganciato da Ternana e Spezia. Finale da cardiopalmo nella sfida tra Fere e Aquilotti, con gli umbri avanti all'89' e ripresi sull'1-1 al 95'.

Bagarre in fondo

Oggi le tre squadre si dividono i due posti playout e l'ultimo che costringe alla retrocessione, con Ternana e Spezia in perfetto equilibrio negli scontri diretti e l'Ascoli che deve ancora giocare entrambe le gare nella tana avversaria, dopo che al Del Duca è arrivato un successo per 2-0 contro gli umbri e un amaro ko per 1-2 con i liguri. Il Picchio, se non altro, è rimasto davanti a Feralpisalò (21) e Lecco (20), entrambi sconfitti nel weekend: i Leoni del Garda, reduci da sette punti nelle ultime tre gare, hanno ceduto il passo per 1-2 a un Palermo che, grazie al quarto risultato utile (tre vittorie), è balzato a 42 punti, a -3 dalla Serie A diretta. Il Lecco, invece, ha incassato la quinta sconfitta in altrettante gare del 2024, contro un Bari (30) al quale la cura Iachini ha subito fatto bene. Il mister ascolano proverà a riportare i galletti in zona playoff, mentre l'ex bianconero Aglietti è stato chiamato alla guida del Lecco (esonerato Bonazzoli) per tentare di mantenere la categoria.

Sezione: News / Data: Mar 13 febbraio 2024 alle 15:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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