TRE COSE SU COMO-ASCOLI 1-1

DIONISI GOL - Il capitano ritrova finalmente il gol che iniziava a mancare da ormai troppo tempo. Ancora una volta è il migliore dell'attacco bianconero. Privo del partner ideale Forte, Dionisi si mette ancora una volta tutto il peso dell'attacco sulle spalle e riesce a rendersi pericoloso in diverse circostanze. E' lui l'uomo più pericoloso dell'attacco bianconero ed in generale proprio della squadra. Si procura il calcio di rigore per il vantaggio del Picchio. Viene sostituito, da quel momento in poi l'Ascoli in fase offensiva si spegne e non è un caso.

BUCHEL PADRONE DEL CENTROCAMPO - L'Ascoli ritrova il perno della sua squadra. Lo diciamo da diverse giornate, anche contro il Como abbiamo la conferma che l'Ascoli ha ritrovato il miglior Buchel. Il centrocampista bianconero domina nella sua zona del campo. E' ovunque, ottimo in fase di impostazione e di interdizione. Non molla di un centimetro, non tira mai indietro il piede e trasmette sicurezza a tutto il reparto. E' il punto cardine di questa squadra proprio insieme a Dionisi e non è un caso che i due risultino alla fine i migliori in campo.

LEALI SUPERMAN - Non viene mai chiamato in causa per tutta la partita. Al momento decisivo però si fa trovare prontissimo. Rigore per il Como, Cerri va sul dischetto e Leali para il rigore tenendo in vantaggio l'Ascoli. Un pericolo capitato e sventato dal portierone bianconero che ancora una volta si conferma decisivo. Nel recupero l'arbitro assegna un altro rigore al Como. Sul dischetto va ancora una volta Cerri che questa volta segna, nonostante Leali abbia comunque intuito la traiettoria. Tiro però troppo forte e preciso che non lascia scampo a un Leali che resta super e ancora una volta decisivo per l'Ascoli.