L'obiettivo dell'Ascoli resta quello della salvezza. I bianconeri, giocatori, allenatore, società e tifosi, tutti devono remare nella stessa direzione per raggiungere questo traguardo che si è reso un po' più complicato dopo le vittorie di Ternana e Spezia che hanno inguaiato notevolmente la classifica del Picchio. L'Ascoli ad oggi infatti sarebbe retrocesso direttamente in C. Una situazione che può e deve cambiare. Tutto però gira attorno alla squadra, all'unità di intenti che deve esserci tra tutti.

Con la Cremonese l'Ascoli ha fatto emergere importanti miglioramenti. La squadra non ha preso gol, però non ha fatti e questo sta diventando un problema. Nessun problema però nelle decisioni di Castori. Non vogliamo schierarci a favore ma nemmeno contro il tecnico bianconero che è stato criticato per aver escluso Botteghin nella formazione titolare con la Cremonese. Una scelta che ha fatto storcere il naso a molti ma che ha dato ragione al tecnico: l'Ascoli non ha preso gol. 

Botteghin, da professionista qual è, ha accettato la panchina senza fare drammi. Il brasiliano sa benissimo che l'Ascoli deve raggiungere l'obiettivo finale e per riuscirci tutti devono remare verso la stessa direzione, senza causare frizioni all'interno dello spogliatoio. Botteghin è un esempio per tutti, bisognerà aspettarsi anche nelle prossime partite che Castori possa prendere decisioni che potrebbero sorprendere tutti. Queste vanno accettato. Dopo tutto, Castori vede i giocatori ogni giorno e solo lui è in grado di prendere le migliori decisioni per il bene dell'Ascoli, perché alla fine conta solo questo e raggiungere l'obiettivo.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 18 febbraio 2024 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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