CorrAdriatico - La Primavera eliminata ai calci di rigore

Si è spento all'ultimo calcio di rigore il sogno dell'Ascoli di conquistare l'accesso alla finale playoff di Primavera 2. Gli errori dal dischetto di Ciccanti e Nobile sono costati la sconfitta per 5-6 contro la Virtus Entella, al termine di una gara molto combattuta e non adatta ai deboli di cuore. Ospiti in vantaggio al 24' con il colpo di testa di Giovannetti sugli sviluppi di punizione laterale, poi occasioni da una parte e dall'altra fino al pareggio trovato da De Witt all'85' con un bel tiro a giro. A quel punto, gara ai supplementari: l'Entella è andata vicina al sorpasso colpendo la traversa, l'Ascoli è rimasto in dieci al 117' per l'espulsione di Flaminio. E così match deciso ai rigori, con una lotteria da brividi: squadre perfette nei primi tre penalty, poi l'errore di Salicioni per gli ospiti non è stato sfruttato da Ciccanti, a fallire il tiro che avrebbe regalato la finale all'Ascoli. A quel punto, è bastato un solo tiro a oltranza per regalare la vittoria alla Virtus Entella: rete di Lagomarsino per i liguri, decisivo il nuovo errore bianconero di Nobile e fine dei giochi. Lacrime amare per l'Ascoli, per un ko che comunque non toglie i meriti di una super stagione ai ragazzi di mister Ledesma; grande festa per l'Entella, che si giocherà la promozione in Primavera 1 nella finalissima contro il Napoli, capace di espugnare in rimonta (e a sorpresa) per 1-2 il campo del Como nell'altro match.