Eric Botteghin, una volta arrivato ad Ascoli si è subito catapultato nella realtà bianconera, in una nuova categoria quella della serie B, lui che ha sempre giocato in Serie A. Ma il giocatore brasiliano, che ha 34 anni e origini italiane, visto che il nonno è di Treviso ha subito preso in mano la difesa e pian piano è diventato però uno dei punti fermi del reparto difensivo prima con Avlonitis come compagno di reparto, poi da gennaio con Bellusci, in alternativa ha giocato anche con Quaranta. Botteghin è diventato ben presto uno dei leader, uno di quei giocatori che parla poco ma sa come farsi capire in campo e nello spogliatoio, lo abbiamo visto in campo dispensate consigli e al termine della partita con il Benevento abbracciare i compagni sotto la curva e dialogare con loro prima del discorso di Dionisi. Il difensore ha rassicurato i compagni per il bel campionato che avevano appena disputato. Ecco proprio da Eric Botteghin oltre che da Dionisi e dagli altri leader l'Ascoli deve ripartire. L'esperienza del difensore è necessaria per la squadra. Botteghin ha un altro anno di contratto con il club bianconero resterà quindi al suo posto e con un anno in più di esperienza. Si è sempre fatto trovare pronto anche quando non era al meglio della condizione, ha sempre lavorato per la squadra, aiutato i compagni, mai una protesta, ha sempre mantenuto quella calma che in certi momenti può diventare determinante. Classe, stile è un'ottima tecnica, oltre alla giusta cattiveria in campo, sono le caratteristiche del difensore centrale che l' Ascoli dovrà tenersi stretto.

Sezione: News / Data: Mar 17 maggio 2022 alle 12:00 / Fonte: Corriere Adriatico
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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