L'Ascoli è in crescita ma ancora non basta

Domenica 10 Novembre ore 15 allo Stadio “Del Duca” si è giocata Ascoli - Pontedera.

La partita

All’avvio le squadre si fronteggiano senza scrupoli sia tatticamente che fisicamente, l’Ascoli riesce a fraseggiare in modo ordinato e con una buona intensità.

I bianconeri costringo il Pontedera a concentrarsi sulla fase difensiva, ma alla mezz’ora gli ospiti passano in vantaggio su palla inattiva e chiudono il primo tempo conducendo il match.

L’Ascoli torna in campo con la convinzione di poter ribaltare il risultato e infatti al sessantesimo pareggio con il suo bomber Corazza.

Nel finale le squadre si allungano faticando a costruire in modo efficace e la gara si conclude 1 a 1.

Il Pontedera è una squadra ostica da affrontare, un classico profilo di team della serie C. Lottando su ogni pallone e atleticamente molto preparati i ragazzi allenati da Menichini disputano una gara sufficiente ma non abbastanza per arrivare alla conquista dei tre punti.

L’Ascoli crea con astuzia e velocizza molto il gioco in uscita cercando anche di costruire differenti combinazioni offensive a due massimo tre tocchi. Si comprende con chiarezza che il club marchigiano è in crescita e soprattutto la strada intrapresa dal tecnico Di Carlo.

Nella gara troppe disattenzioni portano il Picchio a sprecare tanto non riuscendo a ribaltare il risultato.

La strada per la vittoria forse è stata trovata ma ancora c’è molto da camminare per arrivare agli obiettivi predisposti ad inizio anno.