Il clima ad Ascoli è sospeso, carico di attesa e speranza, dopo un'annata amara che ha visto i bianconeri scivolare tra le sabbie mobili della Serie C. La delusione per una retrocessione che brucia ancora è stata aggravata da un campionato opaco, senza slanci né prospettive chiare. In questo contesto di malcontento e desiderio di rinascita, l’intera piazza guarda con attenzione al possibile cambio di proprietà del club.

I tifosi vogliono voltare pagina

L’orientamento della tifoseria è netto e inequivocabile: serve un cambio radicale, a partire dalla proprietà. I sostenitori bianconeri chiedono nuova linfa, entusiasmo e un progetto sportivo solido per riportare l’Ascoli ai livelli che merita. L’idea di un ricambio dirigenziale viene vista come una speranza concreta per ripartire, lasciandosi alle spalle anni difficili e un’identità sportiva smarrita.

Pulcinelli pronto a lasciare, ma solo a investitori affidabili

Dal canto suo, Massimo Pulcinelli ha chiarito la sua posizione: dopo sette anni alla guida del club, è pronto a farsi da parte. Una scelta non improvvisata, che arriva dopo stagioni di grandi ambizioni iniziali ma anche di delusioni cocenti. L’attuale patron ha però posto una condizione chiara: la cessione dovrà avvenire solo a imprenditori affidabili, capaci di garantire continuità, serietà e rispetto per la storia dell’Ascoli Calcio.

L’occasione per un nuovo inizio

Il momento potrebbe essere davvero quello giusto per accontentare tutte le parti in causa: Pulcinelli pronto a lasciare, potenziali acquirenti interessati a investire e una tifoseria desiderosa di riaccendersi. Un passaggio di testimone che, se gestito con lucidità e trasparenza, potrebbe segnare una svolta epocale per il club marchigiano.

Ora gli occhi sono tutti puntati sulla risposta definitiva del patron, e su eventuali sviluppi che potrebbero concretizzarsi a stretto giro. Il futuro dell’Ascoli è in bilico, ma la speranza è viva.

Sezione: News / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 13:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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