La nuova Serie C 2024/25 si preannuncia più competitiva che mai, con l’arrivo di club storici dalla Serie B e squadre ambiziose dalla D. Ma chi conosce bene il campionato sa che la storia e il blasone non bastano. Lo sa bene Gaetano Fontana, allenatore del Gubbio, che ha offerto una riflessione lucida e realista sullo scenario che si va delineando.

Fontana: “In Serie C vince chi ha idee chiare e programmazione”

«L’ingresso di squadre importanti può sicuramente innalzare il livello del torneo», spiega Fontana, «ma in Serie C non vince il nome, vince chi è più organizzato. Ci sono società che, pur partendo con investimenti importanti, poi si perdono per strada proprio per mancanza di progettualità». Un monito, il suo, a non farsi ingannare dalla sola grandezza del nome: la Serie C premia la costanza e l’identità di gioco, più che le etichette.

“A Gubbio ambiente straordinario, qui si perdona chi lotta”

Parole al miele anche per l’ambiente eugubino, che Fontana elogia senza riserve: «Città e tifosi sono fantastici. Anche nei momenti difficili, non ci sono mai state critiche distruttive. Qui se dai tutto in campo, anche l’errore viene perdonato. È un contesto ideale per lavorare con serenità, e questo non è affatto scontato in una piazza che vive di calcio».

Programmazione rallentata: “Aspettiamo il nuovo DS”

Nonostante l’entusiasmo, Fontana ammette che la programmazione per la nuova stagione è partita in ritardo, complice il cambio nella direzione sportiva. «Stiamo aspettando le indicazioni della società, ma l’idea è chiara: vogliamo costruire un Gubbio competitivo, coerente con i nostri valori e con la voglia di migliorarci».

Sezione: Avversario / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 16:00
Autore: Tutto Ascoli Redazione
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