"Reggina, ricorso al Tar: vuole riconosciuta la B. Intanto la squadra si è autotassata”, titola il Corriere dello Sport. 

La Reggina prosegue l’iter di tutela della propria immagine e, soprattutto, del riconoscimento della richiesta di iscrizione al prossimo campionato di B. La società, attraverso i legali nominati dall’ex patron Saladini, ha presentato, entro i termini previsti, l’annunciato ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio. A motivare le ragioni della Reggina sono stati gli avvocati Paolo Rosella ed Enrico Lubrano, confermati, ed i nuovi Fabio Cintoli e Donato Patera. I quattro legali hanno redatto un articolato ricorso per sostenere le ragioni della società calabrese che contesta la bocciatura per l’ammissione al prossimo campionato di B. Nelle scorse settimane, dopo il mancato accoglimento della richiesta di rilascio della licenza sportiva con cui sostenere l’iscrizione al prossimo campionato cadetto, era stato il Consiglio Federale a ratificare le decisioni della Covisoc.

SQUADRA. La squadra, tra mille difficoltà, prosegue il ritiro. Unico dirigente presente, Massimo Taibi. Il ds ha avuto parole di elogio per il gruppo di calciatori che si sta allenando con Pippo Inzaghi definendoli «Uomini veri che non mollano mai». Gli stessi, secondo voci rimbalzate dal Sant’Agata, si sarebbero tassati con 100 euro a testa per pagare le spese del ritiro. Importate sarebbe stato anche l’intervento del tecnico, non nuovo a gesti di straordinaria sensibilità. Dopo le dimissioni a catena di dirigenti e collaboratori, alcune notizie vorrebbero l’arrivo nel club amaranto di Tonino Tempestilli e Maurizio Pellegrino.

Sezione: News / Data: Mer 26 luglio 2023 alle 21:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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