Pulcinelli vende l'Ascoli Calcio

L'Ascoli ripartirà dalla Serie C senza Massimo Pulcinelli. La rottura tra il patron bianconero e la tifoseria è insanabile dopo la retrocessione e un rapporto che non è mai stato idilliaco tra le due parti. La scelta sembra essere inevitabile, Pulcinelli venderà l'Ascoli.

Il patron del Picchio non era nemmeno più presente al Del Duca per via degli insulti che i tifosi hanno spesso riservato a lui direttamente ma anche alla sua famiglia, oltre ad alcuni specifici collaboratori che non sono mai stati accettati. Un clima insostenibile che ha costretto Pulcinelli a restare lontano da Ascoli e ora, con la drammatica retrocessione, a prendere la decisione di vendere il club.

Ma a chi sarà venduto l'Ascoli? L'interesse della Metalocaot è ormai risaputo ed è reale. Sul piatto però ci sono diversi altri gruppi ed imprenditori che hanno manifestato interesse per l'Ascoli. Lo stesso Pulcinelli aveva dichiarato in conferenza stampa di aver ricevuto tante manifestazioni d'interesse per il club. Ora quindi non resta che scegliere la più seria, quella con il progetto più reale e convincente possibile per dare all'Ascoli il futuro che merita.

Il Picchio infatti deve rinascere in un clima nuovo e sereno. Se Pulcinelli restasse in sella questo non sarebbe possibile. Da qui la decisione di vendere ma anche di onorare gli impegni economici compresi i debiti che il club ha accumulato nel corso degli anni. Pulcinelli sistemerà tutto e venderà il club al miglior gruppo possibile, per dare all'Ascoli un futuro radioso e per far rinascere un club ed una squadra che meritano altri palcoscenici, di sicuro non la Serie C.