L'Ascoli è in Serie C e le colpe sono di tutti. L'immagine emblematica però, che conferma che la stagione sia stata disgraziata e mal gestita, lo confermano alcuni giocatori che, arrivati in bianconero, non sono mai riusciti a lasciare il segno.

Il primo che citiamo è Luka Bogdan. Il difensore è arrivato nelle ultime ore di mercato nell'affare che ha portato Federico Dionisi alla Ternana. Bogdan è stato preso da infortunato ed è rimasto tale. Per lui zero minuti in campo. Operazione di mercato totalmente fallimentare, ma non è l'unica. Citiamo anche Riccardo Gagliolo, arrivato in inverno e che ha giocato solo 3 minuti per poi infortunarsi. Qui è complice la sfortuna, ma al suo arrivo in bianconero Gagliolo non era al massimo della condizione. 

Tavcar era un giocatore su cui l'Ascoli voleva puntare, farlo crescere al fianco di Bellusci e Botteghin ma anche lui è stato bloccato da un infortunio e non è mai sceso in campo. Restando in difesa, l'Ascoli decise in estate di puntare su Davide Barosi. Scelta sbagliata, il giocatore non convince con Emiliano Viviano che gli prende il posto e Barosi viene ceduto all'Audace Cerignola nel mercato invernale. Stessa sorte per Kevin Haveri che rientra al Torino dal prestito in anticipo, così come Vincenzo Millico che torna alla base e poi finisce in Serie C al Foggia e Giacomo Manzari che torna al Sassuolo e poi va alla Ferapisalò. Cessione invece a titolo definitivo in inverno per Eddy Gnahorè, giocatore che andava recuperato e che invece è stato ceduto alla Dinamo Bucarest.

Gran parte dei giocatori arrivati in estate hanno salutato l'Ascoli in largo anticipo, segno evidente che le scelte fatte sul mercato sono state totalmente sbagliate. Meglio non è andata nel mercato di gennaio. L'esempio lampante è quello dell'attaccante Jeremiah Streng che è riuscito a non segnare nemmeno un gol e che non si è mai ambientato in bianconero. Poco meglio ha fatto David Duris che almeno la via della rete l'ha trovata, ma anche lui non ha lasciato il segno. L'Ascoli aveva bisogno di attaccanti di categoria, sono arrivati due ragazzi stranieri che hanno avuto bisogno di molto più tempo per ambientarsi, come è normale che sia, senza nemmeno riuscirci. L'Ascoli doveva puntare su giocatori italiani o che almeno conoscevano la Serie B. Questo è stato reso ancora più evidente dopo l'infortunio di Pedro Mendes. Li è terminato il campionato dell'Ascoli che ha giocato praticamente senza attaccanti in virtù delle scelte scellerate fatte nel mercato invernale.

Se l'Ascoli è in C, la causa è stata anche questo, un mercato sbagliato in tutte le sue forme.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 14 maggio 2024 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoAscoliCalcio / Twitter: @TuttoAscoli
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