L'Ascoli cambia volto con Tomei: costruzione dal basso, difesa solida

Con l’arrivo di Francesco Tomei sulla panchina dell’Ascoli, prende forma una filosofia di gioco chiara: l’azione deve partire dalle retrovie, con il portiere protagonista nella costruzione e i difensori chiamati a impostare con precisione. Un approccio moderno che però impone una difesa solida, organizzata e altamente concentrata.

In questo contesto, appare evidente quanto sia fondamentale per il nuovo tecnico poter contare su interpreti perfetti per il suo sistema di gioco. Servono centrali abili tecnicamente, capaci di mantenere la calma anche sotto pressione, e laterali in grado di partecipare attivamente alla manovra.

La fase difensiva diventa il primo motore del gioco offensivo. Per questo la società è al lavoro per garantire a Tomei i profili ideali, consapevole che il successo del progetto passa proprio dalla scelta dei giusti elementi nella linea arretrata. Il nuovo Ascoli nasce da dietro.